Come migliorare il tuo giapponese in 5 minuti (o poco più)
Un articolo dedicato a tutti coloro che vorrebbero avere più tempo da dedicare allo studio del giapponese.
Quando si parla di studio delle lingue, si immagina di stare ore e ore chino sui libri, facendo esercizi e memorizzando parole. In realtà non è necessario studiare tante ore al giorno, basta una mezz’ora tutti i giorni ed esercitare l’ascolto e la lettura con anime, manga, libri e così via.
E se ti dicessi che anche 5 minuti di studio possono fare la differenza?
Anche solo impegnarsi per 5 minuti in quei momenti morti, come aspettare il bus, essere in coda o essere imbottigliato nel traffico, può essere utile per imparare qualcosa di nuovo.
Spesso non ce ne accorgiamo, ma tante volte perdiamo tempo in attività poco utili come controllare Facebook, Twitter o le e-mail ogni minuto, navigare su internet senza meta, passare troppo tempo davanti alla televisione… Ho reso bene l’idea? Tutto quello che ti chiedo è di provare a fare qualcosa in giapponese solo per 5 minuti alla volta quando ti rendi conto di stare sprecando il tuo tempo.
So che spesso manca la voglia di farlo (ne so qualcosa anche io!), però ti direi di provarci almeno qualche volta.
Esercitarsi 5 minuti alla volta ha i suoi vantaggi:
- è meno impegnativo che programmare un’ora di studio
- è più facile abituarsi poco alla volta alla lingua senza strafare
- lo studio della lingua diventa un’abitudine
- è più facile mantenere alta la concentrazione
Certamente se studi solo 5 minuti al giorno ci vorrà più tempo per arrivare a un livello più alto, ma è meglio di niente.
Magari è l’ennesima volta che rimandi lo studio del giapponese in un periodo più tranquillo per dedicarci tutto il tuo tempo, che sembra non arrivare mai. In tal caso questa è una soluzione più che accettabile: se ti prendi 5 minuti di tempo più volte al giorno arrivi facilmente a studiare 30 minuti o più con poca fatica.
Tieni conto che, oltre a questi 5 minuti di esercizio, puoi trasformare qualsiasi altra attività in un’opportunità per migliorare la lingua. Ad esempio, al posto di guardare un film alla sera in italiano cerca di guardarne uno in giapponese, al posto di un anime subbato o in italiano guardalo senza sottotitoli o con i sottotitoli in giapponese ecc.
Cerca di trasformare le attività che normalmente fai in italiano in un’opportunità per migliorare il giapponese. In questo modo anche le attività perditempo possono diventare utili: non sembrerà più uno spreco di tempo giocare in giapponese!
11 idee per fare pratica con il giapponese
Ecco alcune idee per esercitarti in 5 minuti o poco più:
- Usa Anki/Memrise per ripassare e imparare nuove parole
- Impara qualche kana (puoi usare Hiragana Katakana Passo Passo)
- Guarda un breve video in giapponese su Youtube
- Ascolta qualcosa: un podcast, un audiolibro, l’audio di qualche anime/drama/film che hai già visto. Puoi ascoltare le tracce audio più lunghe quando sei in macchina o viaggi sui mezzi pubblici.
- Impara qualche kanji (puoi usare Ima Kanji)
- Leggi qualcosa: la vignetta di un manga, una notizia, qualche riga di un libro…
- Prova coniugare verbi e aggettivi per fare pratica
- Impara una nuova costruzione grammaticale. A grandi linee, non è necessario andare nei dettagli (puoi usare Ima Nihongo)
- Scrivi due righe in giapponese. Non per forza a mano, l’importante è provare a esprimersi in lingua.
- Fai shadowing per migliorare la pronuncia
- Controlla la differenza tra parole e espressioni che ti sembrano simili come utilizzo
Con un timer ti puoi rendere conto del tempo che ci vuole per portare a termine alcune attività. Mentre fai pratica puoi prendere nota dei dubbi che ti vengono o delle parole che vuoi controllare successivamente, da fare la prossima volta che ti dedicherai per 5 minuti al giapponese.
Alterna attività più impegnative con quelle meno impegnative a seconda dei casi. Se ti trovi in un posto poco silenzioso magari è meglio ascoltare qualcosa che provare a leggere, o puoi provare a coniugare qualche verbo o scrivere qualche frase.
Non sempre è facile sfruttare al 100% il proprio tempo e presto ci si ritrova al punto di partenza. Capita a tutti i periodi un po’ così, in cui non si ha voglia di fare assolutamente nulla. Se è possibile cerca lo stesso di ritagliare un po’ di tempo per il giapponese o fai qualcosa di meno impegnativo. Ammetto che non sempre ci riesco, forse perché fatico a mantenere in allenamento due lingue diverse (e altre volte sono proprio pigra invece…)
Più ti dedichi al giapponese, più diventerà un’abitudine e meno ti peserà dedicarci del tempo.
E tu come lo spendi il tuo tempo? Lo riesci a sfruttare bene per il giapponese? Scrivimi tra i commenti.
Se ti è piaciuto questo articolo potresti condividerlo? Ti basta cliccare uno dei bottoni social per farlo. Ci vogliono solo 5 secondi e mi aiuteresti a far conoscere questo sito, grazie!
Immagine: Iz designer
2 commenti
8 Marzo 2019
Ciao Federica.
A dicembre ho provato a superare l’esame della N3 ma purtroppo non ce l’ho fatta.
Anche io sono un autodidatta come te. Sicuramente mi ripresenterò il prossimo dicembre ma ultimamente gli impegni lavorativi e la vita quotidiana non mi permettono di avere quel tempo libero necessario per poter migliorare.
Tu come ci sei riuscita?
Grazie
8 Marzo 2019
Devo ammettere che nel mio caso avevo parecchio tempo libero quando ho studiato per l’N2, quindi non penso di aver molto da dire riguardo a questo punto di vista.
Però posso dirti di analizzare le sezioni in cui sei andato peggio e soffermarti di più su quello. Se per esempio hai fatto bene la sezione dei kanji e dei vocaboli non starei ad imparare liste su liste di vocaboli (anche perché leggendo/ascoltando in giapponese ti capiterà di imparare nuovi vocaboli e kanji abbastanza facilmente). Spendi il tuo tempo sui punti deboli, se possibile cerca di ritagliare del tempo come ho descritto nell’articolo, magari trasformando alcune attività di svago in lingua giapponese. In generale è il materiale in lingua giapponese e non i libri per il jlpt a fare la differenza all’esame.