Logo Hanami Blog

Kekkon Dekinai Otoko

31 Gennaio 2013 14 Commenti Drama e film, Giapponese

Non ho mai parlato di uno dei miei drama preferiti in assoluto, e se non sbaglio uno dei primi che mi hanno fatti avvicinare al genere. Di drama ne ho visti parecchi, ne ho trovati molti di validi, ma ancora adesso a distanza di anni lo reputo uno dei migliori.

Quindi non posso fare a meno di presentarlo anche a tutti voi.

  • Titolo giapponese: 結婚できない男
  • Episodi: 12

Trama: Kuwano Shinsuke è un brillante architetto, ma con un “piccolo” difetto: è piuttosto eccentrico e scorbutico, incapace di avere a che fare con gli altri a causa del suo caratteraccio. A 40 anni compiuti preferisce di gran lunga condurre la propria vita da single, evitando il più possibile la compagnia.

Dopo una serie di eventi cominceranno a far parte della vita di Kuwano altre persone, come la vicina Michiru e la dottoressa Natsumi, che sconvolgeranno la sua vita ordinata e perfetta. Ma la domanda da porsi è una sola: riuscirà davvero a sposarsi un tipo del genere?

Commento: L’avevo già anticipato all’inizio del post: un drama davvero davvero bello. È davvero divertente vedere l’eccentricità del personaggio interpretato in modo magistrale da Abe Hiroshi.

Nonostante il personaggio non sia dei più simpatici, alla fine si finisce per simpatizzare per lui, ed a osservare come a causa degli eventi cambi il suo modo di porsi con gli altri, senza snaturare troppo la sua personalità.

Anche gli altri attori svolgono un buon lavoro nella propria parte, compreso il cagnolino Ken-chan.

Tutti gli episodi penso siano equilibrati ottimamente, senza esserci puntate di troppo, con la giusta comicità: non troppo demenziale o senza senso.

Il giapponese non è forse per principianti assoluti, ma non ha neanche un linguaggio troppo tecnico. Se hai già visto qualche drama e riesci a capirli abbastanza bene, non penso avrai troppe difficoltà a seguire questo, il cui parlato è molto quotidiano e non mi pare ci siano termini troppo complessi.

Consigliato, consigliato e ancora consigliato! E aggiungo di più: mi viene voglia di riguardarlo ancora una volta :P

Lo consiglio anche a chi i drama non li sopporta molto, penso valga la pena di dare una chance.

Conoscevi già questo dorama?

Immagine: © Fuji TV

Un regalo per te

Iscriviti alla newsletter di Hanami Blog e riceverai in regalo:

  • la Guida allo studio del giapponese
  • mini-lezioni di giapponese
  • consigli per lo studio
  • aggiornamenti del blog
Scopri di più sulla newsletter

14 commenti

  1. Furan

    31 Gennaio 2013

    Ciao Yuffie :)
    Ho già “incrociato” spesso dorama ma non l’ho mai visto. Dovrò rimediare :)
    Uno che mi è piaciuto particolarmente è Triangle, un giallo/noir in cui un medico diventa detective per scoprire l’assassino di una bambina sua compagna di scuola avvenuto 15 anni prima. Colpi di scena a raffica e ben diretto/interpretato. Lo vidi coi sottotitoli, quindi non so dirti il livello di giapponese richiesto, però lo consiglio a tutti =)

    http://wiki.d-addicts.com/Triangle

    • Yuffie

      31 Gennaio 2013

      Grazie per il consiglio, proverò a dargli un’occhiata ;)

  2. Susanna

    14 Giugno 2013

    Consiglio LIFE, un dorama sul bullismo che ho trovato molto bello, soprattutto la fine che secondo me lascia un po’ sorpresi XD

    • Yuffie

      14 Giugno 2013

      Molto carino il drama di Life, l’avevo visto :D Non ho avuto coraggio di leggere il manga perché è ancora peggio rispetto al drama…

  3. Susanna

    15 Giugno 2013

    Si ne ho sentito parlare, e concordo, il drama era già abbastanza, mi ha stupito soprattutto la superficialità di un paio di personaggi =)
    Vorrei farti una domanda, che te ne intendi di più del Sol Levante: ho visto il drama con mia sorella, e mi ha chiesto sorpresa come mai, con tutta la pressione alla quale siano sottoposti gli studenti, non ci siano mai state stragi nelle scuole, a differenza dell’america che non può certo vantare un sistema scolastico così ridigo. E’ un tema un po’ pesante, ma devo ammettere che la domanda mi è rimasta, sarà per i controlli maggiori?

    • Yuffie

      15 Giugno 2013

      Una domanda a cui non avevo mai pensato. Prima di tutto c’è da tenere conto che in America è molto più semplice avere accesso alle armi (e infatti si vede il risultato…) mentre in Giappone non è assolutamente così facile.

      Per il resto solo dell’idea (è solo una mia ipotesi) che sia una questione di mentalità. I giapponesi sono più abituati a tenersi i problemi per se, a non esternare nessuna emozione (vedi Honne e Tatemae), l’avrai notato anche in Life. Per questo, più che una strage, in certi casi estremi è molto più probabile il suicidio, o magari rifugiarsi nella propria stanza e diventare hikikomori.
      Con questo non voglio dire che in Giappone non sia mai successo niente di strano nelle scuole, però sicuramente meno rispetto all’America.

      Il sistema scolastico è molto competitivo, conta moltissimo fare qualche scuola prestigiosa per assicurarsi il proprio futuro. Anche questo aspetto l’avrai notato all’inizio del drama del tentato suicidio dell’amica della protagonista. E penso che un altro modo per scappare ad un sistema così rigido sia appunto fare bullismo.

      Queste sono solo mie supposizioni a cui sono giunta dopo aver visto diversi drama e anime, purtroppo non ti so dire di più.
      In particolare il bullismo è un tema molto delicato che il Giappone sta cercando di contrastare il più possibile in questi ultimi anni. In effetti sono ancora troppe le notizie che mi capita di leggere di ragazzini che si sono suicidati per questa ragione…

  4. Susanna

    15 Giugno 2013

    La mentalità era uno dei principali candidati =) hmm si in effetti li avevo notati questi aspetti. Grazie del chiarimento =)
    Credo che, per quanto anch’io adori questo paese, la loro rigidità purtroppo la vedo come uno dei pochi lati negativi (da qualche parte ho letto che il Giappone è uno dei paesi con il più alto tasso di suicidi al mondo ).

  5. DANIO

    19 Aprile 2014

    Dove potrei vedere questo bel dorama, possibilmente con i sottotitoli in giapponese?

    • Federica

      19 Aprile 2014

      Contando che non si trova su Viki o altri servizi simili, ti dico solo “cerca su Google”. Non so se esistono sottotitoli in giapponese, però su Drama Note dovrebbe trovarsi lo script.

      • DANIO

        20 Aprile 2014

        Grazie mille, anche se a dir la verità Drama Note è un po’ troppo confusionario per i miei gusti…

        • Federica

          21 Aprile 2014

          Usa Drama Note solo per vedere quello che non hai capito bene. Se non sbaglio ti trovi ad un livello più o meno intermedio, giusto? Non credo avrai grosse difficoltà a capirlo (non quanto altri drama almeno)

  6. DANIO

    23 Aprile 2014

    Grazie, ho capito. Non è il mio genere, ma mi sto appassionando… anche se in alcuni momenti non capisco qualcosa e anche leggendo ho qualche problemino, ma si può fare, non devo pretendere di capire tutto.
    In compenso, di recente ho ‘scoperto’ Doraemon, un anime che da piccolo adoravo. Di certo la trama non sarà il massimo essendo per bambini, ma continuo a vederlo perchè probabilmente è l’unico anime che riesco a comprendere BENE senza sottotitoli, anche se non sempre al 100%, ma sono soddisfattissimo poichè penso sia un bel traguardo…
    Lo consiglio a tutti! :)

    • Federica

      24 Aprile 2014

      Devo ammettere che il giapponese mi ha portato a vedere drama e film che in italiano non guarderei mai XD Forse Kekkon Dekinai Otoko è uno di questi, non saprei, c’è da dire che se non fosse per Abe Hiroshi forse non sarebbe poi così interessante!

      Grazie per il consiglio su Doraemon, magari lo aggiungo alla lista degli anime facili da capire.

  7. DANIO

    24 Aprile 2014

    La penso proprio come te, grazie ancora :)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Se è la prima volta che scrivi su questo blog, il tuo commento andrà in moderazione e verrà pubblicato dopo averlo approvato.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.