Come funziona la Tecnica del Pomodoro?
Sono sicura che ti starai chiedendo che cosa c’entrano i pomodori con lo studio delle lingue. I pomodori proprio niente ma la “Tecnica del Pomodoro” è davvero utile per gestire al meglio il tempo.
Ti sarà capitato di non riuscire a portare a termine qualcosa o di non aver letto abbastanza in giapponese, di non riuscire a gestire bene il tempo a causa delle distrazioni. Per questo motivo consiglio di provare questa tecnica, ti aiuterà moltissimo a migliorare la produttività.
È molto semplice da applicare, tutto quello di cui hai bisogno è un timer e una lista delle attività che vuoi portare a termine. Viene chiamata “Tecnica del Pomodoro” perché il suo ideatore, Francesco Cirillo, usava un timer a forma di pomodoro.
Come funziona?
L’unita di misura presa in considerazione per questa tecnica è il “pomodoro“: ogni pomodoro vale 25 minuti e non può essere diviso (non esistono “mezzi pomodori” o “quarti di pomodoro”). Durante questi 25 minuti bisogna dedicarsi al compito prefissato senza distrarsi: ogni distrazione che viene in mente durante il pomodoro verrà segnata su un foglio.
Alla fine del pomodoro si fanno 5 minuti di pausa prima di passare ad un altro pomodoro di lavoro. La pausa è anche il momento giusto per completare tutte le distrazioni più brevi venute in mente durante il pomodoro. Ogni 4 pomodori si fa una pausa più lunga di circa mezz’ora.
Se si termina un compito prima della fine di un pomodoro si sfrutta il tempo che manca per rivedere e migliorare il lavoro prima di passare ad un altro compito.
È difficile riuscire a mantenere la concentrazione per lungo tempo, dividendo il tempo in questo modo è molto più semplice gestire le distrazioni e aumentare la produttività.
Non sempre mi capita di utilizzare questa tecnica, quando mi rendo conto di essere ben poco produttiva ritorno ad utilizzarla, funziona bene ed è facile da applicare.
Una volta sul sito ufficiale veniva distribuito gratuitamente il pdf con la spiegazione completa della tecnica e come gestire bene le distrazioni. Forse se si cerca bene si riesce ancora a trovare.
Per tenere traccia del tempo al computer mi è stato d’aiuto il timer Focus Booster, creato apposta per la Tecnica del Pomodoro.
Alcune idee da applicare per lo studio delle lingue
Questa tecnica può essere utile per migliorare l’immersione nella lingua. Ti sarà capitato di non aver dedicato abbastanza tempo alla lingua oppure di aver sfruttato male il tempo a disposizione.
Potresti applicarla per:
- Leggere di più
- Fare più ascolto attivo
- Per le ripetizioni di Anki (anche se il programma ha tra le opzioni la possibilità di definire il tempo di ogni sessione di studio)
- Vedere quanto riesci a scrivere in lingua durante 25 minuti
e così via per tutto quello che ti interessa fare. Certamente è utile da applicare per qualsiasi altra attività, anche questo articolo è stato scritto con l’aiuto della tecnica del pomodoro.
A mio parere, a seconda di quanto ci stai a completare alcuni compiti, si può cambiare la durata di un pomodoro. Ad esempio per Anki mi trovo bene con pomodori più corti, non riesco a tenere tanto alta l’attenzione nelle ripetizioni in 25 minuti. Se per te 25 minuti sono troppi (dipende un po’ dall’attività che devi fare) potresti prendere in considerazione l’idea di dedicarci solo 5 minuti o poco più.
Conoscevi già la Tecnica del Pomodoro o preferisci gestirti il tempo in altri modi? Ti aspetto tra i commenti!
Spero che questo articolo ti sia stato utile per migliorare il tuo studio e renderlo più produttivo! Se ti va condividi l’articolo tramite uno dei pulsanti social qui sotto.
Immagine: Tom Hermans
7 commenti
10 Dicembre 2013
トマト術!
La conoscevo, e l’ho anche applicata, tempo fa, per le robe di scuola.
Purtroppo non sono stato così diligente da proseguire, ma in effetti è utile…
10 Dicembre 2013
Aaaaaaaah la devo assolutamente mettere in pratica ! e non solo col giapponese XD
Grazie, l’avevo letta da qualche parte, e rivederla mi servirà =)
10 Dicembre 2013
Tecnica molto funzionale e originale!✌️
…se non ricordo male già ne era stato parlato in passato nel blog!
Grazie per averne approfondito di nuovo… me ne ero quasi dimenticato del tutto :)
11 Dicembre 2013
Non ti sbagli, l’articolo era piuttosto vecchio e ho pensato di riprenderlo e migliorarlo ^^
11 Dicembre 2013
Ecco perché conoscevo già la tecnica XD
24 Giugno 2014
Cara Federica, grazie per l’articolo. Personalmente ho già provato ad applicare questo magnifico metodo durante gli studi universitari ed ha funzionato molto bene. Purtroppo fin’ora mi sono sempre trovato in difficoltà a farlo in ufficio – sono troppe le distrazioni e interruzioni che non dipendono da me e “sforo” sempre i tempi. Tu come hai affrontato questa problematica?
24 Giugno 2014
Ciao Martin,
purtroppo non ti saprei dire perché ho usato questa tecnica solo per mio conto :/ Se non sbaglio da qualche parte su internet dovrebbe esserci un pdf della tecnica, e spiega abbastanza in dettaglio come usarla sul lavoro o quando ci sono troppe distrazioni. Sempre che non abbiano cancellato del tutto il pdf, dato che ora il libro della tecnica del pomodoro è solo a pagamento.