Memorizzare gli allungamenti di vocale nelle parole giapponesi
È facile dimenticarsi degli allungamenti di vocale e dire una cosa per un’altra! È il caso delle parole おばさん・obasan (zia, signora) e おばあさん・obaasan (nonna), dimenticarsi della “a” può portarti a dire una cosa completamente diversa. Meglio non sottovalutare questo aspetto apparentemente insignificante.
Per questo vorrei dare un aiuto a chi spesso capita di dimenticarsi di queste doppie vocali all’interno delle parole.
Ma prima di vedere in dettaglio come fare, facciamo un breve ripasso.
Come funzionano gli allungamenti di vocale?
Forse avrai notato che in alcune parole le vocali si sentono appena, altre volte invece spariscono del tutto. Quando ci sono queste vocali prolungate significa che non solo deve essere pronunciata una certa vocale, ma ha anche una durata leggermente più lunga.
Nell’hiragana questi allungamenti vengono espressi dalle varie vocali あ, い, う, え, お, mentre in katakana si usa un semplice tratto ー. Soffermiamoci a vedere come funziona nell’hiragana, visto che bisogna fare un po’ più di attenzione.
Per allungare i suoni あ a , い i, う u basta semplicemente usare le stesse vocali dopo la sillaba, come gli esempi seguenti:
- おかあさん・okaasan (mamma) – La sillaba con il suono a è seguita da あ
- おにいさん・oniisan (fratello maggiore) – La sillaba con il suono i è seguita da い
- すうがく・suugaku (matematica) – La sillaba con il suono u è seguita da う
Mentre i suoni え e e お o sono un po’ particolari: il primo deve essere seguito da una い i, il secondo da una う u. Ecco quello che otteniamo:
- えいが・eiga (film, si pronuncia eega) – La sillaba con il suono e è seguita da い
- どうぶつ・doubutsu (animale, si pronuncia doobutsu) – La sillaba con il suono o è seguita da う
In pratica la い e la う che seguono la sillaba si pronunciano rispettivamente come una え e お.
Ci sono però delle parole che non seguono questa regola, eccone alcune:
- おねえさん・oneesan (sorella maggiore)
- ねえ・nee (la particella ね con un allungamento)
- ええ・ee (sì, eh)
- おおきい・ookii (grande)
- こおり・koori (ghiaccio)
- とおい・tooi (lontano)
- おおい・ooi (tanto/molto)
Non ci sono così tante eccezioni, ma bisogna fare attenzione a non dimenticarsi dell’allungamento.
4 modi per memorizzare gli allungamenti
Se sei come me probabilmente ti capiterà di dimenticare quando c’è o meno un allungamento di vocale. Ecco qualche trucco che può aiutarti a ricordare più facilmente le parole:
1 – Scandisci bene la parola
Pronuncia bene la parola e il suo allungamento, così riuscirai a memorizzare meglio la vocale doppia.
Puoi trovare la pronuncia della parole su siti come Forvo, ti sarà utile anche per confrontare parole con una pronuncia molto simile. Se necessario scandisci ogni mora con un battito di mani, come trovi descritto in questo articolo dedicato alla pronuncia.
2 – Fai attenzione ai kanji
Ci sono dei kanji che hanno sempre l’allungamento di vocali al contrario di altri. In qualche caso un kanji può avere o meno l’allungamento a seconda delle parole. Se conosci bene la pronuncia di un kanji è difficile sbagliarsi. Ad esempio 動 ha sempre la lettura on dou, mentre 度 è sempre do. Più avanti troverai uno schema che ti sarà utile per riconoscere questi kanji.
3 – Scrivi in giapponese
Quando sei in dubbio prova a scrivere la parola a computer o sullo smartphone. Se la scrivi in modo sbagliato, vedrai che la parola verrà convertita con altri kanji diversi. Ad esempio se scrivo 講義・こうぎ kougi senza allungamento, il sistema mi suggerisce altre parole dal significato diverso o senza alcun significato.
Anche in questo caso la conoscenza dei kanji è fondamentale per scrivere correttamente la parola.
4 – Usa un sistema SRS
Inserisci su Anki, Memrise o altri servizi simili le parole che ti danno più problemi a memorizzare gli allungamenti. Man mano che le ripassi potresti pronunciarle come ho descritto poco prima.
Quali sono i kanji che hanno l’allungamento?
Ho preparato uno schema per darti un’idea di quali kanji hanno l’allungamento. Mi sono occupata solo degli allungamenti dei suoni o e u, dato che sono i più numerosi e i più facili da confondere.
Non è completo di ogni kanji, mi sono curata solo delle letture on dei kanji più utili e quelli che prendono più spesso determinati suoni. Quindi non troverai gli allungamenti di vocale delle letture kun, come ad esempio in 弟・おとうと otouto o 妹・いもうと imouto.
È possibile che in alcuni casi questi kanji vengano letti in un modo diverso, in particolare nei nomi di persona o di luoghi possono cambiare le letture.
Non ti consiglio di imparare a memoria la lettura ogni singolo kanji. Come ho già detto in altre occasioni (vedi sull’anteprima di Ima Kanji) è meglio imparare le letture all’interno delle parole.
Usa questo schema solo per consultazione. In generale le letture con gli allungamenti sono più numerose rispetto a quelle senza.
お vs おう
お・o – 汚
おう・ou – 往, 央, 応, 押, 欧, 殴, 奥, 黄, 横
きょ・kyo – 去, 巨, 居, 拒, 拠, 挙, 許, 距
きょう・kyou – 凶, 共, 叫, 京, 供, 協, 況, 狭, 恐, 脅, 強, 教, 郷, 境, 橋, 鏡, 競, 響, 驚, 興
ぎょ・gyo – 魚, 漁
ぎょう・gyou – 業, 行
こ・ko – 去, 拠, 古, 呼, 固, 枯, 個, 庫, 湖, 雇
こう・kou – 後, 口, 工, 公, 巧, 功, 広, 交, 光, 向, 好, 考, 行, 坑, 孝, 抗, 攻, 効, 幸, 肯, 洪, 荒, 校, 航, 降, 高, 康, 控, 黄, 硬, 構, 興, 講, 購
ご・go – 御, 五, 互, 午, 後, 語, 誤, 護
ごう・gou – 号, 合, 強
しょ・sho – 初, 所, 書, 庶, 暑, 署, 緒, 諸
しょう・shou – 小, 少, 召, 招, 承, 昇, 将, 消, 症, 笑, 商, 渉, 章, 紹, 訟, 勝, 証, 象,傷, 照, 障, 衝, 賞, 正, 生, 性, 省, 相
じょ・jo – 処, 女 助, 序, 除
じょう・jou – 上, 丈, 条, 状, 乗, 城, 常, 情, 場, 畳
そ・so – 素, 訴, 阻, 礎
そう・sou – 双, 壮, 早, 争, 走, 奏, 相, 草, 送, 捜, 掃, 装, 想, 総, 操, 騒
ぞう・zou – 象, 造, 像, 増, 蔵, 贈, 臓 (nessun kanji con la lettura ぞ)
ちょ・cho – 著, 貯
ちょう・chou – 重, 丁, 町, 長, 挑, 帳, 張, 彫, 頂, 鳥, 朝, 超, 徴, 調, 聴
と・to – 徒, 途, 都, 渡
とう・tou – 刀, 冬, 当, 投, 豆, 東, 到, 倒, 逃, 島, 討, 透, 党, 盗, 塔, 搭, 湯, 登, 答, 頭
ど・do – 土, 奴, 努, 度, 怒
どう・dou – 同, 動, 堂, 道, 働, 導
のう・nou – 悩, 納, 能, 脳, 農, 濃 (nessun kanji con la lettura の)
ひょう・hyou – 氷, 表, 票, 評, 漂, 標 (nessun kanji con la lettura ひょ)
びょう・byou – 秒, 病, 描, 平 (nessun kanji con la lettura びょ)
ほ・ho – 歩, 保, 捕, 補
ほう・hou – 方, 包, 宝, 抱, 放, 法, 報, 豊
ぼ・bo – 母, 募, 墓
ぼう・bou – 亡, 乏, 忙, 忘, 冒, 望, 帽, 棒, 暴
も・mo – 模
もう・mou – 毛, 妄, 猛
よ・yo – 与, 予, 余, 預
よう・you – 幼, 用, 羊, 洋, 要, 容, 揺, 葉, 陽, 様, 養
りょ・ryo – 旅, 慮
りょう・ryou – 了, 両, 良, 料, 量, 領, 寮
ろ・ro – 路, 炉
ろう・rou – 老, 労, 朗, 廊
う vs うう
Ho tralasciato molte sillabe per due motivi: mancanza della versione con la vocale doppia (per esempio esistono kanji con le letture bu e zu ma non buu e zuu) e sono pochi i kanji che prendono determinate letture (ad esempio 牛 è l’unico kanji che prende la lettura ぎゅう).
Ho preso in considerazione solo le letture che potrebbero confonderti.
く・ku – 九, 区, 句, 苦, 口, 工
くう・kuu – 空
ぐ・gu – 工, 具
ぐう・guu – 偶, 遇, 隅
きゅう・kyuu – 九, 久, 及, 弓, 旧, 休, 吸, 求, 究, 泣, 急, 級, 救, 球, 給, 窮
しゅ・shu – 手, 主, 守, 取, 首, 酒, 種, 趣
しゅう・shuu – 収, 州, 秀, 周, 宗, 拾, 秋, 修, 終, 習, 週, 就, 衆, 集, 襲
じゅ・ju – 受, 授, 需
じゅう・juu – 十, 住, 柔, 重, 従, 渋,中
ちゅう・chuu – 中, 仲, 虫, 宙, 忠, 注, 昼, 駐 (nessun kanji con la lettura ちゅ)
にゅう・nyuu – 入, 乳, 柔 (nessun kanji con la lettura にゅ)
ふ・fu – 夫, 父, 付, 布, 府, 怖, 負, 婦, 符, 富, 普, 風
ふう・fuu – 夫, 封, 風
ゆ・yu – 由, 油, 輸
ゆう・yuu – 由, 友, 有, 勇, 幽, 遊, 誘, 憂, 優
りゅう・ryuu – 流, 留, 竜 (nessun kanji con la lettura りゅ)
E tu come memorizzi gli allungamenti?
Come altri aspetti del giapponese, ti basta un po’ di esercizio e di pratica per superare questo piccolo problema. Pian piano inizierai a renderti conto delle parole che hanno doppie vocali e quelle che non le hanno affatto.
Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti sia stato utile. Fammi sapere tra i commenti il tuo metodo per memorizzare gli allungamenti, ti aspetto!
Immagine: t-mizo
2 commenti
11 Novembre 2015
Bellissimo articolo :) In effetti le vocali lunghe sono un’altra delle difficoltà che si trovano nella lingua giapponese… noi italiani non siamo “allenati” a distinguere i suoni lunghi da quelli corti, penso…
11 Novembre 2015
Mi fa piacere che ti sia piaciuto ^_^ Vero, forse è per questo che può essere più complicato ricordarsi delle vocali lunghe, anche se ho trovato questa difficoltà anche tra i parlanti di inglese (almeno per quello che mi è capitato di leggere su qualche forum).