Se ti interessa il Giappone probabilmente già saprai che in giapponese si dice 日本 (nihon/nippon), ma questo non è sempre stato il suo nome. Nel corso dei secoli ne ha avuti diversi che vedremo in questo articolo.
Ma prima di vedere i nomi più antichi partiamo dall’origine del nome attuale.
日本 (nihon/nippon)
Il nome 日本 è composto dal kanji 日 (giorno, sole) e 本 (origine). Questo nome appare per la prima volta nei documenti della dinastia Tang. Durante il 7° secolo il reggente del Giappone si presentò all’imperatore cinese con una lettera, dicendo di essere “l’imperatore della nazione nella quale ha origine il sole” (日の本・ひのもと, hi no moto). In Cina questo nome venne trascritto come 日本, la cui pronuncia moderna in cinese è rìběn. Se ci pensi anche l’espressione italiana “Sol Levante” arriva dal nome giapponese!
Durante il periodo Muromachi (1336-1573) si pronunciava 日本 “nifon” e “jippon”, cambiando successivamente in nihon e nippon.
Ancora oggi sono presenti queste due letture, tutte e due riconosciute come corrette. La prima lettura è senza dubbio la più comune, basta dare un’occhiata a vari sondaggi fatti in Giappone e nella maggior parte dei casi vince nihon su nippon.
In questo sondaggio è stato chiesto come si legge 日本 in varie parole. Se continui a leggere scoprirai che in alcuni casi hanno dato la risposta sbagliata…
Ma questo non significa che sia sempre possibile utilizzare nihon! All’interno di alcune parole l’unica pronuncia considerata corretta è nippon, anche se ci saranno giapponesi che usano la lettura non standard nihon in certi casi.
Ecco qualche esempio:
日本銀行 (nippon ginkou) – Banca del Giappone (banca centrale giapponese)
日本航空 (nippon koukuu) – Nome giapponese della compagnia aerea giapponese JAL
日本橋 (nippon bashi) – Distretto commerciale di Osaka (da non confondere con il distretto di Tokyo 日本橋 nihon bashi, stessi kanji ma diversa pronuncia)
大日本帝国 (dai nippon teikoku) – Impero del grande Giappone (nome dell’impero giapponese nel periodo 1868-1947)
È preferita la lettura di nippon in alcune parole come 日本代表 (nippon daihyou, delegazione giapponese), 日本一 (nippon ichi, il n. 1 del Giappone) e 全日本 (zen nippon, tutto il Giappone). Inoltre le generazioni più anziane tendono ad utilizzare più spesso nippon rispetto a nihon.
Se si parla di manifestazioni sportive internazionali è più comune usare nippon per incoraggiare (頑張れ日本!ganbare nippon, forza Giappone!) o per riferirsi alla squadra giapponese. In generale nippon si trova più spesso nelle manifestazioni pubbliche, anche nei discorsi dei politici. E ti faccio notare che l’aggettivo “nipponico” in italiano deriva proprio da questa lettura.
日本 può anche essere abbreviato con 日 in certi casi. Si trova all’interno di certe parole, come 来日 (rainichi, arrivare in Giappone) o 抗日 (kounichi, anti-Giappone), ma si trova anche assieme a kanji che rappresentano altre nazioni, come 日中 (nicchu, Giappone e Cina), 日米 (nichibei, Giappone e USA), 日伊 (nichii, Giappone e Italia). Quindi non sempre il kanji 日 significa giorno o sole!
È il nome più antico del Giappone. A differenza di 日本 questo carattere 倭 non ha un significato così positivo, i dizionari cinesi dell’epoca riportano i significati di “servile”, “sottomesso”. Non si sa bene perché si utilizzò questo carattere, l’etimologia è incerta.
Durò fino all’8° secolo, quando i giapponesi vollero cambiare il carattere in 和 (armonia), mantenendo la stessa pronuncia.
Ancora oggi si ritrova il kanji 和 come prefisso in diverse parole con il significato di “giapponese”, per esempio nella parole 和食 (washoku, cucina giapponese), 和室 (washitsu, stanza in stile giapponese), 和製 (wasei, fabbricato in Giappone), 和風 (wafuu, stile giapponese). Può anche essere usato come abbreviazione per indicare la lingua giapponese, ad esempio in un dizionario si potrà trovare la dicitura 英和・和英 (eiwa・waei, inglese-giapponese/giapponese-inglese).
Un esempio di 和食 (washoku)
大和 (yamato)
Se combiniamo 和 con il carattere 大 (grande) otteniamo un altro nome del Giappone: 大和 Yamato. Se conosci un poco i kanji però avrai notato che quella combinazione di kanji non prende normalmente la lettura “yamato”, ma allora da dove arriva? Non è certo ma si crede che arrivi dal nome di una provincia del Giappone, che corrisponde all’attuale prefettura di Nara. Era il centro di potere giapponese, sede della corte imperiale. Prima dell’8° secolo questo nome veniva trascritto in 大倭 e anche in 大養徳.
Una possibile trascrizione di yamato nella lingua cinese all’epoca è 邪馬台 (yamatai). Questo nome è mai stato usato dai giapponesi.
Ma 大和 non è solo il nome dell’antico Giappone. Ancora oggi si trova questo termine in alcuni composti di parole, tra cui 大和言 (yamato kotoba, parola di origine giapponese) e 大和撫子 (yamato nadeshiko, espressione per indicare la perfetta donna giapponese, non solo inteso dal punto di vista fisico ma anche come maniere). Inoltre può essere usato come nome proprio maschile ed è anche un cognome, oltre ad essere il nome di una città della prefettura di Kanagawa e il nome di una nave da battaglia giapponese della seconda guerra mondiale.
Da dove arriva il nome “Giappone” in italiano?
La parola 日本 è molto diversa da “Giappone” o “Japan”, da dove arrivano? Sembra che i termini usati in Occidente per definire questo paese arrivino dal mandarino, è Marco Polo a notare la parola Cipangu per riferirsi al Giappone.
Una mappa con il nome “Cipangu”. Fonte: Wikipedia.
Si pensa anche che questa parola sia stata presa in prestito dalla lingua indonesiana e malese, trasformandosi in Jepang, Jipang e Jepun. I mercanti portoghesi, a contatto con questi paesi, vennero a conoscenza di queste parole e le portarono per la prima volta in Europa. Si trova per la prima volta nella lingua inglese la parola Giapan in un libro del 1577.
Hai visto quanti nomi ci sono stati nel corso della storia giapponese? Spero che l’articolo ti sia piaciuto, in tal caso non dimenticare di condividerlo sui social! Alla prossima!
Cara Federica. Ogni tanto mi sveglio per leggere i tuoi articoli sempre interessanti. Questo sui nomi del Giappone mi è piaciuto per la storia che in essi è contenuta. Grazie per fornirci, di tanto in tanto, delle belle e buone notizie.
Colgo l’occasione per inviarti i mie cordiali saluti per le Prossime Festività.
Salvatore Cianci.
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2 commenti
5 Dicembre 2019
Cara Federica. Ogni tanto mi sveglio per leggere i tuoi articoli sempre interessanti. Questo sui nomi del Giappone mi è piaciuto per la storia che in essi è contenuta. Grazie per fornirci, di tanto in tanto, delle belle e buone notizie.
Colgo l’occasione per inviarti i mie cordiali saluti per le Prossime Festività.
Salvatore Cianci.
14 Dicembre 2019
Grazie a te che segui il mio blog ^_^ E Buone Feste anche a te!