Alla scoperta dei caratteri cinesi – I radicali doppi e tripli
Questo articolo fa parte della serie “Alla scoperta dei caratteri cinesi” (clicca sul link per l’indice tutti gli altri articoli della serie!)
Da qua inizia la vera e propria serie di articoli sui caratteri cinesi: vedremo alcuni esempi di caratteri, più o meno usati, dall’etimologia curiosa, o perlomeno abbastanza interessante.
In questa puntata esamineremo un tipo particolare di caratteri. Come abbiamo già visto, molti Kanji sono in realtà composti da più parti, che a volte sono a loro volta dei Kanji. Si chiamano “radicali” e ce ne sono circa duecento.
Molte volte un carattere è formato da radicali diversi, ma a volte è semplicemente uno stesso radicale ripetuto più volte.
È vero, di questo ne avevo già parlato nell’articolo dedicato agli ideogrammi e i composti di significato, ma è un argomento abbastanza interessante da essere trattato a parte.
I cinque elementi
Se dobbiamo parlare di caratteri composti in questo modo, allora è meglio partire dall’esempio più famoso.
I cinque elementi (Fuoco, Acqua, Terra, Legno, Metallo) hanno i loro caratteri (火, 水, 土, 木, 金). Ma cosa succede se in un solo Kanji troviamo più volte uno di questi cinque sotto forma di radicale? Diamo un’occhiata a ciascuno dei cinque elementi.
Legno (木)
Questo è in assoluto l’esempio più famoso. Il carattere di legno (in giapponese ha mantenuto il significato originale di “albero”) è un Kanji appartenente alla prima famiglia, quindi un pittogramma.
A differenza di quello che potrebbe sembrare, non rappresenta un abete o qualche altra conifera: l’unico tratto orizzontale è il suolo, da cui si eleva il tronco dell’albero, e le radici sono i tratti inferiori.
In ogni caso, questo Kanji ha una versione con il radicale ripetuto due volte (林) e ripetuto tre volte (森). Il primo significa bosco il secondo in giapponese vuol dire foresta, mentre in cinese scuro o pieno di alberi. Alla fine il significato è comunque molto simile.
Acqua (水)
Che bello, mi piace molto il carattere di acqua. In origine era un pittogramma e rappresentava tre linee verticali, leggermente ondulate: il corso di un fiume in pratica! Ora è quasi irriconoscibile, anche se ci si può arrivare, con un pizzico di immaginazione.
Una “versione doppia” di questo carattere esiste (沝) ma è in disuso, non sono nemmeno riuscito a trovarne il significato!
Ben più interessante è il carattere con il radicale ripetuto tre volte (淼) che significa vasto, ampio riferito al mare. Per essere più precisi “talmente vasto da contenere un’enorme quantità di liquido” (parole della mia professoressa di cinese!). La stessa mi ha anche raccontato un aneddoto curioso capitato a una sua amica, un po’ superstiziosa: un mago aveva detto che lei aveva troppa poca “acqua” nel suo oroscopo, così lei ha cambiato il nome in 淼淼 (Miaomiao in cinese). Non c’è che dire, una bella iniezione di acqua!
Terra (土)
La terra ha la fama di essere uno dei più brutti caratteri cinesi, per niente pittoresco e troppo geometrico per essere simpatico (ma agli studenti piace perché è semplice…).
Forma molto spesso composti con altri caratteri: è molto comune a sinistra come radicale, e ha un carattere derivato dalla sua duplicazione tuttora in uso, anche se raramente, cioè 圭. Cosa vuol dire? “Tavoletta di giada usata dai sovrani preimperiali durante le cerimonie”. In cinese è però usato per traslitterare molti nomi non esistendo un equivalente del katakana, ma in giapponese non penso si vedrà mai.
Con il computer (specialmente se si usa uno di quei programmi per disegnare con la mano) si può scrivere un carattere con 土 triplicato, ossia 垚, che significa alto e svettante riferito a un monte. Non penso lo userete spesso.
Metallo (金)
Chiamato anche “oro”, è un simpatico carattere pittogramma che rappresentava in origine una campana di metallo, di quelle cinesi (cioè senza batacchio). Questo carattere non ha un suo composto doppio, ma ne ha uno triplo, cioè 鑫, che… non vuol dire niente! È semplicemente un nome che si mette sui negozi e dovrebbe attirare la prosperità e il denaro. Come tradurlo? Opulento?
Non si usa nelle frasi regolari, è semplicemente una parola insolita usata per dare più fama al proprio negozio: se usi un carattere strano nel nome di un tuo locale, la gente lo assocerà automaticamente al tuo posto!
Del fuoco (火) abbiamo già parlato ampiamente nella seconda puntata.
Ci sono molti altri caratteri costruiti in questa maniera, e conosco una storia interessante a proposito di uno di questi, ma lo vedrete nella prossima puntata!
Questo guest post è stato scritto da Bai Jiali.
La sua passione per la Cina è nata leggendo “Viaggio in Occidente”. Dopo aver approfondito la letteratura e la cultura di questo paese, ha deciso di dedicarsi allo studio del cinese.
Immagini: 1, 2, 3, Markus Spiske, 5
4 commenti
29 Ottobre 2012
La storia della tua insegnante di cinese mi ha fatto venire in mente il film ‘memorie di una geisha’ quando tutti rimangon stupiti nel vedere la ragazzina con gli occhi azzurri e dicon tutti “ha molta acqua”
*mi piaccion sempre di più questi post del lunedì çOç*
29 Ottobre 2012
molto interessante e.e
29 Ottobre 2012
Grazie a tutti! ^^
30 Ottobre 2012
Le tue lezioni sono bellissime! Interessanti, coinvolgenti e spiegate davvero molto bene. Grazie!