Le parole giapponesi difficili da tradurre: 微妙, やっぱり, 一体, やばい
Spesso trovare una traduzione precisa di qualche parola giapponese è molto difficile, così come in molti casi è difficile tradurre delle parole dall’italiano al giapponese in modo esatto.
In questo articolo vedremo 4 parole piuttosto comuni nel linguaggio colloquiale a cui cercherò di dare una traduzione: 微妙 (bimyou), やっぱり (yappari), 一体 (ittai) e やばい (yabai).
微妙・びみょう
Questa parola ha due significati distinti. Il dizionario riporta principalmente i significati di sottile, delicato, complicato. Osserva la frase seguente:
彼は今,微妙な立場にある。Ora lui si trova in una posizione incerta. (彼・かれ: lui; 今・いま: adesso; 立場・たちば: posizione; ある: esserci,trovarsi)
Però è una parola molto utilizzata come slang giovanile, spesso viene scritta in katakana ビミョー. In questo caso è difficile trovare un corrispondente esatto, è un modo vago (sai già che i giapponesi evitano di dire le cose in modo chiaro?) per dire no, negare qualcosa. Si potrebbe tradurre con “non è proprio così”, “non va bene” e altre espressioni simili.
A: パスタおいしかった? Era buona la pasta? (おいしかった: l’aggettivo おいしい, buono, al tempo passato)
B: ビミョー… Non proprio…/Insomma…
In questo caso si evita di usare termini più diretti come まずい, che descrive qualcosa che non è buono, con un gusto cattivo (non molto educato da usare!). Altro esempio.
A: 昨日新しい服買ったの。似合う? Ieri ho comprato un nuovo vestito. Mi sta bene? (昨日・きのう: ieri; 新しい・あたらしい: nuovo; 服・ふく: vestito; 買った・かった: il verbo 買う, comprare, nella forma piana al passato; 似合う・にあう: stare bene, essere adatto, riferito all’abbigliamento.) B: ビミョ~ Non così tanto…/È ok ma… (c’è qualcosa di strano)
In questo esempio A capisce che a B il vestito non piace molto, evitando di dire chiaramente “non mi piace”.
Trovare una traduzione esatta è una vera impresa, spero di aver reso l’idea. Per la maggior parte dei casi ha una connotazione negativa, puoi trovarlo anche combinato con ちょっと in alcuni casi:
う~ん、ちょっと微妙ですね … Beh, è difficile che…/ È difficile dirlo ma…
Un modo per non negare del tutto e mostrarsi incerti riguardo a qualcosa.
やっぱり
Una parola molto comune che credo avrai già sentito/letto almeno una volta. Indica qualcosa che ci si aspettava, qualcosa di prevedibile da parte del parlante: “era chiaro che”, “immaginavo che”, “lo sapevo che…” “come pensavo…”. In pratica il parlante indica qualcosa di evidente, ovvio.
やっぱり! Lo sapevo!
やっぱり本当だった! Era proprio vero! (Come immaginavo. 本当・ほんとう: vero)
In altri casi questa parola si usa per enfatizzare la propria affermazione. Si collega all’uso precedente: è qualcosa che ci si aspetta.
やっぱりビールは最高!Non c’è niente di meglio della birra! (ビール: birra; 最高・さいこう: il meglio)
やっぱり è anche molto usato quando si è incerti riguardo a qualcosa.
やっぱり、こっちにします。Ripensandoci, scelgo questo. (こっち: questa parte, questo; 〜にします: l’espressione 〜にする, scegliere qualcosa, nella forma -masu al presente)
イタリアに行こうかな… やっぱり、イギリスに行く!Non so se andare in Italia… No, ho deciso di andare in Inghilterra! (イタリア: Italia; 行こう・いこう: il verbo 行く, andare, nella forma volitiva piana; イギリス: Inghilterra).
Meno comune, almeno nel parlato, è la sua versione formale やはり. Una versione ancora più colloquiale è やっぱ.
一体・いったい
Altra parola con diversi significati, come puoi immaginare dai due kanji indica qualcosa unito, essere un tutt’uno, o ancora prende il significato di generalmente, originariamente.
表裏一体・ひょうりいったい Due facce della stessa medaglia (Non è la traduzione letterale di questo yojijukugo, ma prende questo significato).
Spesso è usata per mostrare un forte dubbio del parlante, la sua perplessità riguardo a qualcosa che non conosce. Potrebbe essere tradotta a seconda dei casi anche con “ma che diavolo”, “che diamine” ed espressioni simili in italiano, ma non necessariamente si tratta di un’espressione rude, dipende dal contesto, dall’intonazione usata dal parlante…
Non sempre si tratta di domande rivolte ad altre persone, possono riguardare anche domande rivolte a se stessi.
こんな遅い時間にドアをノックするのは一体だれだろう。Mi chiedo chi potrebbe mai bussare a quest’ora. (Non ho proprio idea di chi possa essere. こんな: così, questo modo; 遅い・おそい: tardi; 時間・じかん: ora; ドア: porta; ノックする: bussare)
お前は一体誰なんだ? Ma tu chi diavolo sei? (Rude, non usare frasi del genere! お前・おまえ: tu, rude; 誰・だれ: chi)
ここはいったい? Dove mi trovo? (Non ho idea di che posto sia questo. ここ: qui)
一体、どういうつもり? Ma tu cosa credi di fare? (どういう: come, in qualche modo; つもり: intenzione)
やばい
Uno slang molto diffuso, forse il suo significato più comune è per indicare qualcosa di pericoloso, essere nei guai. In poche parole qualcosa che non va per il verso giusto, è qualcosa di negativo.
やばいっす。Qui si mette male!/È pericoloso (っす invece è la versione abbreviata di です)
明日のテストやばそうだ。Il test di domani andrà male.(明日・あした: domani; テスト: test, verifica)
Può essere usata come esclamazione per indicare che qualcosa non va bene (“ops”, “accidenti”…)
やば〜、雨が降っている! No, sta piovendo! (雨・あめ: pioggia; 降っている・ふっている: il verbo 降る, piovere, nella forma -te iru)
In realtà possiede anche un significato positivo, funziona in modo simile a すごい, 最高・さいこう e altri termini positivi. Per indicare questo significato positivo non dimenticare di usare un tono felice o altrimenti chi ascolta penserà l’esatto contrario!
ケーキやばかったなー。 La torta era davvero buona, eh? (No, la torta non era pericolosa e nemmeno cattiva! Semplicemente per il parlante era buonissima! ケーキ: torta, dall’inglese cake)
彼、超やばい!È troppo forte!/È davvero incredibile! (Anche in questo caso la frase deve essere detta con un tono positivo, altrimenti l’ascoltatore penserà che sta succedendo qualcosa di brutto. 超・ちょう: prefisso per indicare qualcosa di super, fantastico)
Alcune varianti molto colloquiali sono やべっ e やっば, si sentono spesso negli anime. Non sempre è facile riconoscere questi due significati completamente opposti.
Conoscevi già queste parole? Fammi sapere cosa ne pensi.
Non è facile capire bene quando usare queste parole (e in diversi casi è meglio non usarle), prova a fare attenzione in che maniera vengono utilizzate con materiale in lingua.
Sfondo immagine: johan eliasson Flickr
4 commenti
20 Agosto 2013
Conoscevo solo やっぱり perchè ne avevo letto su Il giapponese a fumetti^^
一体 lo avrei tradotto come “un corpo”, quindi comprensibilissimo il discorso della medaglia ma mi chiedo come abbia fatto a mutare poi così tanto di significato… forse è la contrazione di una intera frase che si usava in origine? Un po’ come こんにちは?
20 Agosto 2013
Ammetto che non mi sono spiegata benissimo, è che non sono riuscita a trovare una frase d’esempio bella per cui ho usato un Yojijukugo, e anche in questo caso 一体 tiene il suo significato di qualcosa di unico/unito.
Forse è per questo che non ti tornava il significato.
20 Agosto 2013
Confermo che anche in cinese 一体 potrebbe essere tradotto ‘un corpo’.
20 Agosto 2013
No no, sono io che non mi sono spiegato, mi torna in pieno l’esempio dello yojijukugo, in fondo da “due facce un corpo” a “due facce una medaglia” il passo è brevissimo, quello che mi chiedevo è come ha fatto a mutare di significato fino a diventare una quasi imprecazione, nei casi in cui viene usato con questo senso.